Il Puzzone di Moena: una produzione di qualità DOP
Come afferma anche Assolatte, il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) è una denominazione registrata presso la Comunità Europea per indicare un prodotto tipico italiano di alta qualità, la cui zona di origine e le tradizioni utilizzate tutt’ora per crearlo lo rendono così peculiare da doverlo salvaguardare da contraffazioni.
La DOP è disciplinata da norme decisamente stringenti ed è caratterizzata da un regolamento molto limitativo, che garantisce al consumatore un prodotto di alta qualità, sia per quanto riguarda l’origine e la provenienza delle materie prime, sia per la sua produzione e la sicurezza alimentare.
Tale certificazione è espressione della sua origine e dello stretto legame con il territorio, nonché della particolare modalità di preparazione.
I prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) infatti sono strettamente legati al territorio, poiché espressione di una tradizione originaria di un luogo, regione o di un paese specifico, dal quale prendono il nome. Solitamente sono caratterizzati da qualità e caratteristiche, che derivano essenzialmente o esclusivamente da un particolare ambiente geografico e dai suoi fattori naturali o umani e da tutte le fasi di produzione che si svolgono nella zona geografica delimitata dal disciplinare.
Il formaggio Puzzone di Moena DOP è l’essenza di tutti questi presupposti, in quanto vera espressione del territorio di riferimento e in particolare delle Valli di Fiemme e Fassa.
Il rigido disciplinare cui è sottoposta tutta la filiera fan sì che la referenza dibattuta sia una vera e propria eccellenza non solo trentina ma di tutti i contesti geografici di alta montagna
che per le loro caratteristiche morfologiche rendono tutto ciò derivante da esso prezioso, prelibato e con un gusto unico.
Il Disciplinare di produzione è il documento in cui vengono descritte in modo completo tutte le fasi del processo produttivo deve rispettare e che è oggetto di analisi periodica da parte dell’Organismo di controllo che, in occasione delle proprie ispezioni, verifica il rispetto dei parametri di qualità previsti, in modo da mantenere la certificazione.